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Il PC sarà aggiornato a Windows 10 che tu lo voglia o no. Impossibile fermare l’upgrade, ma Microsoft ammette l’errore.
Microsoft ha deciso di rendere disponibile l’aggiornamento gratuito a Windows 10. L’aggiornamento sarà gratuito per i possessori di Windows 7 e Windows 8.1 per un anno dal momento del lancio della nuova piattaforma.
L’obiettivo di Microsoft è quello di incentivare il passaggio a Windows 10. Ufficialmente Microsoft non ha mai imposto un aggiornamento obbligatorio a Windows 10, tuttavia negli ultimi giorni sono emerse alcune problematiche. Numerosi utenti hanno segnalato un’anomalia nell’aggiornamento a Windows 10. Dopo aver ricevuto avvisi di sistema che informavano della disponibilità dell’aggiornamento a Windows 10 hanno visto partire l’installazione dell’upgrade senza alcuna possibilità di interrompere il processo.
Per quanto possa sembrare strano, il problema riscontrato non è un caso isolato e ha già ricevuto molto eco online. Le accuse di upgrade aggressivo hanno iniziato a fioccare contro Microsoft.
Un giornalista di ArsTechnica, Peter Bright, ha rivelato che all’interno dei PC che hanno dato il problema dell’aggiornamento forzato si trovava un’impostazione di Windows Update che settava come default la procedura di aggiornamento. Chi ha avuto la possibilità di accorgersi in tempo ha potuto disattivare l’aggiornamento automatico.
A dispetto delle accuse lanciate, Microsoft ha riconosciuto che l’intera vicenda è stata causata da un errore tecnico e nello specifico da un’aggiornamento di Windows che andava a settare l’upgrade a 10 come obbligatorio (default).
Microsoft ha promesso di agire tempestivamente per la risoluzione del problema ed è pertanto possibile che già in queste ore l’upgrade forzato sia stato disattivato.
Per maggiore sicurezza i possessori di PC con Windows 7 e 8.1 possono decidere di verificare l’eventuale presenza all’interno di Windows Update dell’aggiornamento a Windows 10 in modalità default.
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